Beni pubblici pericolosi, l’assoluzione penale non esclude il risarcimento del danno
Il Comune risponde dei danni da beni non sicuri: non rileva la colpa dei tecnici. Riconosciuta una somma anche al nonno della vittima, per quanto non convivente
Un ente pubblico, proprietario di un’area aperta alla collettività, è responsabile oggettivamente per i danni causati ai terzi dall’omessa manutenzione di un bene soggetto al proprio dominio. Ed è irrilevante, ai fini della responsabilità dell’ente, la colpa dei dipendenti: la responsabilità, essendo oggettiva, prescinde dalle condotte dei singoli. Tanto che è possibile l’assoluzione dei dipendenti nel giudizio penale e la condanna dell’ente a risarcire il danno in quello civile.
È quanto è accaduto...