Bergs & More assiste LR nello sviluppo di un progetto d'irrigazione su un'area di 8.500 ettari nel Nord della Tanzania

Bergs & More ha fornito assistenza a LR Srl, società italo-israeliana basata a Padova parte di LR Group, realtà leader nei settori agricolo, agroindustriale e dei sistemi d'irrigazione a livello globale (www.lr-group.com), per lo sviluppo di un progetto che prevede la costruzione di una diga e di una fitta rete di sistemi d'irrigazione che andranno a soddisfare le necessità idriche di un territorio di oltre 8.500 ettari nella Mara Valley (regione situata nel Nord della Tanzania).

La firma del memorandum d'intesa tra LR Srl e il Ministero dell'Agricoltura è avvenuto nella capitale tanzaniana, Dodoma, alla presenza della Presidente della Repubblica Samia Suluhu Hassan e di altre autorità locali. La formalizzazione dell'intesa preliminare con LR Srl, unica azienda italiana, è avvenuta nell'ambito della firma di altri 22 accordi per la realizzazione di altrettanti progetti d'irrigazione di importanza strategica nazionale da affidare ad aziende straniere.

L'assistenza prestata da Bergs & More, con il Founding e Managing partner Eugenio Bettella, responsabile per la sede italiana, e la Founding partner responsabile della practice Business advisory ed East Africa, Rita Ricciardi, ha riguardato i negoziati che hanno portato alla firma del memorandum d'intesa, l'impostazione delle successive fasi necessarie per la futura sottoscrizione del contratto commerciale e la relativa componente finanziaria.

"È per noi motivo di grande soddisfazione essere parte di un progetto a sostegno di un'area che da lungo tempo sta attendendo la realizzazione di infrastrutture necessarie al proprio sviluppo – ha affermato Rita Ricciardi -. Una terra, quella di Mara Valley, ricca di risorse idriche che purtroppo finora non sono state adeguatamente valorizzate per mancanza di tecnologie adatte. Finalmente, con questo progetto, dette risorse verranno messe a disposizione di centinaia di migliaia di famiglie che potranno irrigare, produrre e quindi migliorare la qualità delle proprie vite".

"Siamo orgogliosi di aver contribuito alle diverse fasi della realizzazione di questo progetto, di rilevanza strategica per la Tanzania e per lo sviluppo dei rapporti economici tra i nostri due Paesi – ha dichiarato Eugenio Bettella -. Date le sue dimensioni, peraltro, il progetto avrà un impatto significativo sulla filiera della nostra componentistica, con relativa ricaduta economica, per le imprese della Penisola abitualmente coinvolte in questo tipo di operazioni".

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