Professione e Mercato

Bonus avvocati, 68mila domande a Cassa forense: c'è tempo fino al 30/11

L'Istituto di previdenza ha fornito una serie di chiarimenti agli iscritti su aventi diritto, eventuali incompatibilità e modalità di presentazione della richiesta

di Francesco Machina Grifeo

Continuano a crescere le domande inoltrate dai legali alla Cassa forense per accedere ai bonus da 200 e 150 euro previsti dai recenti "decreti Aiuti" (Dl 50/2022; Dl 115/2022; Dl 144/2022): fino a toccare questa mattina quota 68mila. Dopo una partenza, lunedì 26 settembre, da vero e proprio da click day - oltre 10mila richieste nelle prime due ore – ed una crescita sostenuta fino a superare le 40mila in meno di 24 ore, la curva dunque ha rallentato la sua crescita. Ma l'Istituto di previdenza conferma che complessivamente si attendono circa 150mila domande (su una platea globale di circa 242.000 professionisti). Probabilmente a frenare la corsa degli avvocati è la consapevolezza che il termine resta ampio – c'è tempo fino al prossimo 30 novembre – e che il fondo dovrebbe avere una capienza sufficiente.

Il Decreto Aiuti Bis, infatti, ha portato lo stanziamento a 600 milioni di euro per il 2022 di cui 95,6 milioni di euro sono destinati agli iscritti alle Casse di Previdenza obbligatorie. "Tale stanziamento – si legge sul sito di CF - può ritenersi congruo rispetto alla platea dei soggetti interessati che possono inoltrare la domanda fino al 30 novembre 2022". Requisito per accedere all'indennità, ricorda l'Istituto, è l'aver effettuato, entro la data di entrata in vigore del Dl 50/2022 (18/5 /2022), almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta con competenza a decorrere dall'anno 2020.

Intanto la Cassa ha fornito una serie di chiarimenti agli iscritti su aventi diritto, eventuali incompatibilità e modalità di presentazione della richiesta. L'Istituto, per esempio, ricorda che i titolari di qualsiasi trattamento pensionistico (a carico di CF o altri Enti) con decorrenza entro il 30/6/2022, non possono presentare istanza in quanto hanno già percepito il bonus di 200 euro sul cedolino di pensione del mese di luglio 2022. Mentre il Dl ter n. 144/2022 prevede per i pensionati fino 20.000 euro, la corresponsione d'ufficio dell'ulteriore bonus di euro 150,00 sul cedolino del mese di novembre 2022.

Possono fare richiesta anche i neoiscritti che non hanno ancora versato contributi poiché il requisito contributivo previsto, non si applica ai professionisti per i quali non risultano scadenze ordinarie di pagamento entro il 18/5/2022. Bonus anche per chi ha chiesto ed ottenuto l'esonero temporaneo per maternità. Niente da fare invece per chi si è cancellato dalla Cassa. Infine, nel caso di iscrizione contemporanea a CF e a INPS l'istanza deve essere presentata esclusivamente all'INPS.

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