Penale

Carcere duro, no alle pene sostitutive della detenzione anche se il reato ostativo è tentato

Il divieto di concessione del beneficio opera anche nel caso del tentativo commesso fondandosi sulle condizioni di appartenenza o agevolazione dell’associazione mafiosa

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di Paola Rossi

Opera il divieto di concessione delle pene sostitutive anche per chi sia stato condannato per il solo tentativo se questo è stato commesso con l’aggravante della partecipazione o agevolazione di associazione a delinquere o di stampo mafioso.

Dunque è legittima la decisione che respinga l’istanza di sostituzione della detenzione quando il richiedente è sottoposto al carcere duro. La pena detentiva non può essere sostituita se il reato tentato rientra tra quelli ostativi contemplati dall’articolo 4 ...