Cassazione in un minuto

Cassazione: il deposito delle principali sentenze del giorno

Cassazione: il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 16688
Nel caso di trust auto dichiarato, ove disponente e trustee coincidano, non ricorre il presupposto del reale arricchimento mediante effettivo trasferimento di beni e diritti, in quanto il disponente beneficerà se stesso o i discendenti al momento della scadenza.

SOCIETA' DI COMODO - Cassazione n. 16697
La richiesta di finanziamenti pubblici non accordati non disinnesca la presunzione legale di sussistenza della società di comodo desunta dal test di operatività.

CARTELLA DI PAGAMENTO - Cassazione n. 16698
Non è necessaria la notifica nel termine di decadenza anche ai soci accomandatari illimitatamente responsabil.i

AVVISO DI ACCERTAMENTO - Cassazione n. 16701
I chiarimenti della Corte sui redditi di capitale esteri non dichiarati.

IMPOSTE - Cassazione n. 16712
La Cassazione chiarisce la disciplina in caso di eccedenza di imposte da parte delle banche.

DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA - Cassazione n. 16740
Inammissibile ricorso Gruppo Gedi nei confronti di Fabri Fibra.

LOCAZIONI - Cassazione n. 16743
Costituisce abuso del diritto la improvvisa richiesta del canone se l'inerzia del locatore è durata anni.

TRIBUTI - Cassazione n. 16757
La Corte chiarisce le conseguenze della mancata consegna dei documenti richiesti al contribuente.

FALLIMENTO - Cassazione n. 16775
Il mancato reperimento del legale rappresentante della società destinataria della notifica presso la sede sociale abilita l'ufficiale giudiziario a procedere al deposito del ricorso presso la casa comunale, senza ulteriori attività.

PENALE

IMMIGRAZIONE - Cassazione n. 23222
Annullata la decisione del giudice di pace che aveva stabilito un ammenda di 1.000 euro per immigrazione clandestina invece dei 5.000 previsti dalla legge.

REATI CONTRO LA PA - Cassazione n. 23239
Depositata la sentenza di assoluzione di Macchiarini il mago dei trapianti alla trachea.

INTERCETTAZIONI - Cassazione n. 23244
In caso di modifica, a seguito delle captazioni, della qualificazione del fatto-reato autorizzato in altro reato non autorizzabile, l'inutilizzabilità delle intercettazioni opera solo se i presupposti per disporre il mezzo di ricerca della prova mancassero già al momento del processo autorizzativo.