La direttiva (UE) 2021/2167, al tempo stesso, rafforza i presidi sul mercato dei crediti e le tutele in favore dei debitori ceduti. In particolare, viene creato un regime autorizzativo e di vigilanza minimo applicabile ai gestori di crediti e disciplinati i rapporti tra acquirente, gestore dei crediti e, se del caso, i fornitori di servizi di gestione dei crediti.
Il Dlgs n. 116/2024 recepisce la direttiva (UE) 2021/2167, relativa ai gestori di crediti e agli acquirenti di crediti e che modifica le direttive 2008/48/CE e 2014/17/UE.
Il contesto normativo legato al Dlgs n. 116 del 2024
La direttiva (UE) 2021/2167 (c.d. Secondary Market Directive o SMD) è volta a incoraggiare lo sviluppo di mercati secondari dei crediti deteriorati all'interno dell'Unione europea e a irrobustire i presidi posti a tutela dei debitori ceduti.
La direttiva mira ad aumentare il livello di armonizzazione all'interno del mercato unico...
Immigrazione: un modo di far leggi che porta a norme poco organiche
di Ennio Codini - Professore associato di diritto pubblico presso l'Università Cattolica di Milano