Giustizia

Concorso in magistratura per 400 posti, il Ministero si corregge: gli elaborati non sono più "sintetici"

Con una nota sul sito Via Arenula annuncia un decreto di correzione di un "mero errore materiale". Prove scritte il 17, 18 e 19 maggio 2023

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di Francesco Machina Grifeo

Contrordine di Via Arenula. Gli elaborati per il concorso in magistratura non devono essere "sintetici" come erroneamente riportato nell'originario decreto del Ministero della giustizia. Con una nota sul sito istituzionale, il Dicastero informa infatti che è stato pubblicato l'avviso riguardante il concorso, per esami, a quattrocento posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 18 ottobre 2022.

In particolare, prosegue il testo, "si comunica agli aspiranti candidati che, per mero errore materiale, nell'art. 5 del D.M. 18.10.2022 2° capoverso, è riportato l'aggettivo "sintetici" nel descrivere la tipologia di elaborati richiesti". In realtà, il secondo capoverso deve correttamente leggersi: "la prova scritta consiste nello svolgimento di tre elaborati teorici vertenti su…", segue l'elenco delle materie: diritto civile; diritto penale; diritto amministrativo.

Il decreto di correzione dell'errore materiale emesso in data 2 maggio 2023 sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica – 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" n. 34 del 5 maggio 2023.

Intanto col decreto 21 marzo 2023 (G.U. n. 25 del 31/3/2023 - 4a serie speciale – concorsi ed esami) è stato pubblicato il "Diario delle prove scritte" che avranno luogo alla Fiera Roma, Via Portuense n. 1645-1647 nei giorni 17, 18 e 19 maggio 2023 con ingresso nelle sale di esame dalle ore 8.00 fino alle ore 10.00. Le procedure preliminari identificative preliminari e per la consegna dei codici e dei testi di legge di cui è ammessa la consultazione, invece si terranno il 15 ed il 16 maggio ad orari differenti a secondo della prima lettera del cognome (senza tener conto di eventuali particelle o apostrofi, es. D'Amico =Damico; De Luca = Deluca).

Per ciascuna materia oggetto delle prove scritte i candidati avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto ore dalla dettatura della traccia, salva la concessione di tempi aggiuntivi ai candidati ai quali siano stati riconosciuti con delibera del Consiglio Superiore della Magistratura.

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