Il Tribunale di Palermo (III Sezione civile, giudice dott.ssa Angela Notaro), con sentenza numero 1613 pubblicata l'11 aprile 2025 ha ribadito che la delibera che approva del rendiconto condominiale, anche in presenza di gravi ammanchi di cassa e significative violazioni del mandato da parte dell'amministratore, non avendo un oggetto illecito è annullabile, ma non nulla.
Il Tribunale di Palermo (III Sezione civile, giudice dott.ssa Angela Notaro), con sentenza numero 1613 pubblicata l'11 aprile 2025 ha ribadito che la delibera che approva del rendiconto condominiale, anche in presenza di gravi ammanchi di cassa e significative violazioni del mandato da parte dell'amministratore, non avendo un oggetto illecito è annullabile, ma non nulla. Perciò le condotte distrattive dell'amministratore (ammanchi di cassa) restano estranee alla approvazione del rendiconto e costituiscono...
Giustizia: una guida per il cittadino chiamato al prossimo referendum
di Giovanni Verde - Professore emerito presso l'Università «Luiss-Guido Carli» di Roma