Amministrativo

Consiglio di Stato, altolà alla “pubblicità parassitaria” durante i grandi eventi sportivi

Il massimo giudice amministrativo ha evidenziato che il cosiddetto “ambush marketing” rileva anche sul piano della tutela civile e penale

di Pietro Alessio Palumbo

Il Consiglio di Stato (sentenza n.3118/2025) ha delineato i tratti del cd. “ambush marketing” letteralmente “marketing d’imboscata” ossia quella particolare attività pubblicitaria “parassitaria”, vietata e sanzionata, con cui una azienda crea fraudolentemente un collegamento tra un proprio prodotto e un importante evento, spesso sportivo, al fine di ingannare il pubblico sulla identità dello sponsor ufficiale al fine di vendere i propri prodotti e servizi. Già da diversi anni gli studi di psicologia...