Contratti dello spettacolo da rivedere per regolare l’intelligenza artificiale
Dopo lo sciopero di attori e sceneggiatori americani contro le nuove tecnologie, anche in Italia prime richieste agli avvocati per disciplinare l’uso dell’innovazione nell’entertainment
Essere clonati digitalmente o sostituiti nella produzione di sceneggiature e contenuti di natura artistica non sembra ancora preoccupare il mondo dello spettacolo italiano. Ma l’impatto dell’intelligenza artificiale comincia a farsi sentire anche in questo settore tanto che artisti e imprese hanno cominciato a chiedere agli avvocati di rivedere la contrattualistica.
Alcune imprese del settore stanno guardando avanti, come anticipa l’avvocato Lorenzo Attolico, responsabile dipartimento Proprietà intellettuale...