La misura precautelare dell'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare adottata dal pubblico ministero costituisce un provvedimento di natura giudiziaria e il giudice della convalida non può limitarsi a utilizzare soltanto gli elementi acquisiti al momento della richiesta del pubblico ministero, ma è tenuto a compiere, in esito al contraddittorio delle parti e sulla base degli elementi acquisiti nel corso dell'udienza di convalida, una verifica sostanziale sulla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e sul pericolo di reiterazione di condotte. Così la Cassazione con la sentenza 3892/2025
La sentenza della Cassazione è di estremo interesse perché, per la prima volta, si sofferma sul nuovo istituto dell'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare disposto dal pubblico ministero ai sensi dell'articolo 384 bis, comma 2 bis, del Cpp, introdotto con la legge 24 novembre 2023 n. 168.
Qui, la Corte si sofferma sulla convalida del provvedimento precautelare e sull'ambito richiesto alla valutazione del giudice.
La soluzione adottata consente di inquadrare meglio il nuovo istituto rispetto ...
Riforma magistratura onoraria, tappa epocale che va completata
di Mariaflora Di Giovanni, Presidente nazionale dell'Unione nazionale giudici di pace (Unagipa)