Professione e Mercato

Corrispondenza tra colleghi: avvocato sanzionato anche per una disattenzione

La violazione del divieto di produrre o riferire in giudizio la corrispondenza riservata costituisce illecito deontologico non scriminato dal fatto che il comportamento sia dipeso da mera disattenzione

di Marina Crisafi

Produrre in giudizio la corrispondenza riservata tra colleghi costituisce illecito deontologico anche se è frutto di una disattenzione. Lo ha chiarito il Consiglio Nazionale Forense, nella sentenza n. 305/2023, pubblicata il 19 marzo 2024 sul sito del Codice deontologico, rigettando il ricorso di un avvocato avverso la sanzione disciplinare dell’avvertimento comminatagli dal CDD di Firenze.

I fatti

L’avvocato veniva sottoposto a procedimento disciplinare per rispondere della violazione dell’...