Amministrativo

Corte costituzionale: le decisioni depositate oggi

Il 7 dicembre la Consulta si pronuncia su bilancio, energia e città metropolitane

Bilancio e contabilità pubblica

Sentenza n. 235: illegittimità costituzionale – inammissibilità (deciso il 10/11/2021)


Norme impugnate: Art. 1, c. 779°, 780° e 782, della legge 27/12/2017, n. 205; art. 8, c. 1°, lett. a), della legge della Regione Abruzzo 05/02/2018, n. 7, e art. 8, c. 1°, lett. a) e c), della legge Regione Abruzzo 31/01/2019, n. 2.

Oggetto: Bilancio e contabilità pubblica - Legge di bilancio dello Stato 2018 - Ripiano del disavanzo al 31 dicembre 2014 - Prevista rideterminazione in quote costanti, in non oltre venti esercizi, per le Regioni che si impegnano a riqualificare la propria spesa attraverso il progressivo incremento dei pagamenti complessivi per investimenti, secondo le percentuali ivi previste, per gli anni dal 2018 al 2026 - Adeguamento del piano di rientro del disavanzo 2014 a decorrere dal 2018, con riferimento alla quota non ancora ripianata del disavanzo 2014 - Decorrenza dal 2018 del piano di rientro del disavanzo 2015, con riferimento alla quota non ancora ripianata - Norme della Regione Abruzzo - Risultato di amministrazione presunto - Iscrizione nello stato di previsione della spesa di una quota del disavanzo di amministrazione presunto per ciascuna delle tre annualità di bilancio [2018-2019-2020], determinata in euro 25.544.172,01 quale annualità del suindicato disavanzo presunta al 31 dicembre 2014.
Iscrizione nello stato di previsione della spesa di una quota del disavanzo di amministrazione presunto per ciascuna delle tre annualità di bilancio [2019-2020-2021], determinata in euro 25.544.172,01 quale annualità del suindicato disavanzo presunto al 31 dicembre 2014 ed euro 4.404.075,67 quale annualità del disavanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre 2015.
Prevista applicazione anche al ripiano del disavanzo al 31 dicembre 2015 della rideterminazione in quote costanti, in non oltre venti esercizi, per le Regioni che si impegnano a riqualificare la propria spesa attraverso il progressivo incremento degli investimenti.

ordd. 20 e 108/2021

Esecuzione forzata

Sentenza 236: illegittimità costituzionale - non fondatezza (deciso il 24/11/2021)


Norme impugnate: Art. 117, c. 4°, del decreto-legge 19/05/2020, n. 34, convertito, con modificazioni, nella legge 17/07/2020, n. 77, come modificato dall'art. 3, c. 8°, del decreto-legge 31/12/2020, n. 183, convertito, con modificazioni, nella legge 26/02/2021, n. 21.

Oggetto: Esecuzione forzata - Sanità pubblica - Misure connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 - Divieto di intraprendere o proseguire azioni esecutive nei confronti degli enti del Servizio sanitario nazionale - Termine di applicabilità fino alla data del 31 dicembre 2020, prorogato, dall'art. 3, c. 8, del d.l. n. 183 del 2020, sino al 31 dicembre 2021.

ordd. 82, 89, 98, 99 e 153/2021

Esecuzione forzata

Sentenza n. 237: non fondatezza – inammissibilità (deciso il 19/10/2021)


Norme impugnate: Art. 1, c. 800°, della legge 28/12/2015, n. 208.

Oggetto: Esecuzione forzata - Esecuzione nei confronti di pubbliche amministrazioni [nella specie, Ministero della salute] - Fondi depositati su contabilità speciali - Esclusione dalla soggezione a procedure di esecuzione forzata.

ord. 179/2020

Esecuzione penale

Sentenza n. 238: non fondatezza (deciso il 20/10/2021)


Norme impugnate: Art. 656, c. 9°, lett. a), del codice di procedura penale.

Oggetto: Esecuzione penale - Sospensione della esecuzione delle pene detentive brevi - Esclusione per il delitto di cui all'art. 291-ter, c. 1, del d.P.R. n. 43 del 1973 [delitto di contrabbando di tabacchi lavorati esteri commesso adoperando mezzi di trasporto appartenenti a persone estranee al reato].

ord. 189/2020

Energia

Sentenza n. 239: inammissibilità (deciso il 09/11/2021)


Norme impugnate: Art. 1, c. 453°, della legge 11/12/2016, n. 232.

Oggetto: Energia - Attività di distribuzione di gas - Avviamento della procedura di gara - Interpretazione nel senso che il gestore uscente resta obbligato, oltre che alla prosecuzione della gestione del servizio fino alla data di decorrenza del nuovo affidamento, al pagamento del canone di concessione previsto dal contratto.

ord. 105/2020

Comuni, Province e Città metropolitane

Sentenza n. 240: inammissibilità (deciso il 11/11/2021)


Norme impugnate: Artt. 13, c. 1°, e 14 della legge Regione Siciliana 04/08/2015, n. 15, come rispettivamente sostituiti dall'art. 4, c. 1° e 2°, della legge della Regione Siciliana 29/11/2018, n. 23, e art. 1, c. 19°, della legge 07/04/2014, n. 56.

Oggetto: Comuni, Province e Città metropolitane - Norme della Regione Siciliana - Città metropolitane - Previsione che il sindaco metropolitano è di diritto il sindaco del Comune capoluogo - Previsione che, qualora il sindaco cessi dalla carica, il vicesindaco rimane in carica fino all'insediamento del nuovo sindaco metropolitano.

ord. 30/2021

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