Corte costituzionale: le decisioni depositate oggi
La Consulta il 30 luglio si occupa di processo penale, misure di prevenzione e istruzione
PROCESSO PENALE
Sentenza n. 175: illegittimità costituzionale (deciso il 24 giugno 2021)
Norme impugnate: Artt. 1 bis, c. 2°, e 2, c. 1°, in relazione agli artt. 1 ter, c. 2°, e 6, c. 2° bis, della legge 24/03/2001, n. 89, nel testo risultante dalle modifiche apportate dall'art. 1, c. 777°, lett. a), b) e m), della legge 28/12/2015, n. 208.
Processo penale - Equa riparazione per violazione della ragionevole durata del processo - Processi di durata non eccedente, al 31 ottobre 2016, i termini ragionevoli di durata previsti dall'art. 2, c. 2-bis, della legge n. 89 del 2001 e processi non ancora assunti in decisione alla stessa data - Rimedi preventivi - Deposito, da parte dell'imputato e delle altre parti del processo penale, di un'istanza di accelerazione almeno sei mesi prima del decorso dei termini ragionevoli di durata - Inammissibilità della domanda di equa riparazione nel caso di mancato esperimento dei rimedi preventivi.
SICUREZZA PUBBLICA
Sentenza n. 176: illegittimità costituzionale - illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza – inammissibilità (deciso il 7 luglio 2021)
Norme impugnate: Artt. 3, c. 2°, lett. b), 9, c. 3°, 18, c. 1°, 8, c. 1°, 2° e 3°, e 13, c. 2°, lett. d), e), g) e i), della legge della Regione Veneto 23 giugno 2020, n. 24.
Sicurezza pubblica - Norme della Regione Veneto - Previsione che la Regione sostiene la collaborazione istituzionale con i vari enti e organismi pubblici, territoriali e statali, o anche con privati e organismi del terzo settore, mediante la stipulazione di intese o accordi per favorire l'attuazione, l'integrazione e il coordinamento delle politiche di sicurezza.
Polizia locale - Ruoli, distintivi e caratteristiche delle dotazioni del personale di polizia locale - Previsione dell'articolazione della struttura organizzativa di polizia locale in determinati ruoli funzionali e relativi distintivi di grado - Previsione che la Giunta regionale definisce con proprio atto le caratteristiche delle uniformi e dei distintivi di grado, nonché dei mezzi e degli strumenti operativi e di autotutela in dotazione.
Regolamenti di polizia locale - Prevista possibilità dell'impiego di istituti di vigilanza e di associazioni di volontariato, con compiti di affiancamento e supporto all'azione della polizia locale e la possibilità di effettuare servizi per conto terzi.
Sicurezza pubblica - Promozione e sostegno alle politiche integrate per la sicurezza - Previsione che la Giunta regionale agisce anche mediante accordi sottoscritti con organi e autorità di pubblica sicurezza ed enti locali, nonché cooperando con soggetti pubblici o privati, per realizzare o sostenere iniziative di interesse regionale volte a rafforzare e valorizzare l'azione coordinata della polizia locale, promuovere e programmare azioni di sistema sul territorio regionale, coinvolgendo gli enti locali, le polizie locali ma anche le forze dell'ordine, razionalizzare e potenziare i presidi di sicurezza presenti sul territorio regionale, costituire tavoli a livello provinciale per la definizione e l'implementazione continua delle politiche per la sicurezza.
Polizia locale - Sicurezza partecipata e sicurezza sussidiaria - Collaborazione con le associazioni di volontariato - Previsione che la Giunta regionale promuove e sostiene la partecipazione delle associazioni di volontariato per iniziative finalizzate a fornire assistenza alla polizia locale in occasione di eventi pubblici, a svolgere attività di ausilio nella sorveglianza dei luoghi pubblici, ad attivare programmi di prevenzione basati su stabili occasioni di incontro tra operatori di polizia locale e cittadini a integrare, su regia degli enti locali, programmi di sorveglianza di vicinato.
ENERGIA
Sentenza n. 177: illegittimità costituzionale (deciso il 7 luglio 2021)
Norme impugnate: Art. 2, c. 1°, 2° e 3°, della legge della Regione Toscana 07/08/2020, n. 82.
Energia - Norme della Regione Toscana - Modifiche all'art. 9 della legge regionale n. 11 del 2011 - Disposizioni in materia di installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di energia - Previsione che nelle aree rurali è ammessa la realizzazione di impianti fotovoltaici a terra fino alla potenza massima, per ciascun impianto, di 8.000 chilowatt elettrici.
Previsione che nelle aree rurali, per gli impianti fotovoltaici a terra di potenza superiore a 1.000 chilowatt elettrici, l'autorizzazione unica alla costruzione ed esercizio è rilasciata previa intesa con il Comune o i Comuni interessati dall'impianto.
Previsione che le disposizioni di cui ai c. 1-bis e 1-ter della normativa di riferimento si applicano anche ai procedimenti in corso, relativi all'autorizzazione unica o al provvedimento autorizzatorio unico regionale.
MISURE DI PREVENZIONE
Sentenza n. 178: illegittimità costituzionale parziale - ill. cost. parziale conseg. ex art. 27 legge n. 87/1953 - manifesta inammissibilità (deciso il 6 luglio 202)
Norme impugnate: Art. 24, c. 1°, lett. d), del decreto-legge 04/10/2018, n. 113, convertito, con modificazioni, in legge 01/12/2018, n. 132, che modifica l'art. 67, c. 8°, del decreto legislativo 06/09/2011, n. 159.
Misure di prevenzione - Codice delle leggi antimafia - Effetti delle misure di prevenzione - Previsione che gli effetti automaticamente interdittivi all'ottenimento, tra gli altri, di "altre iscrizioni o provvedimenti a contenuto autorizzatorio, concessorio, o abilitativo per lo svolgimento di attività imprenditoriali, comunque denominati", di cui all'art. 67, c. 1, lett. f), del decreto legislativo n. 159 del 2011, conseguono anche alla condanna [definitiva o pronunciata in secondo grado] per il reato di cui all'art. 640-bis del codice penale [Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche].
SANITA' PUBBLICA
Sentenza n. 179: illegittimità costituzionale parziale (deciso il 6 luglio 2021)
Norme impugnate: Art. 1, della legge della Regione Marche 09/07/2020, n. 30.
Sanità pubblica - Norme della Regione Marche - Modifica alla legge regionale n. 13 del 2003 [Riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale] - Dipartimenti delle professioni sanitarie infermieristiche e della professione ostetrica, dipartimento delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione, della prevenzione dell'ASUR e del servizio sociale professionale dell'ASUR - Requisiti per la nomina dei direttori di dipartimento.
ISTRUZIONE
Sentenza n. 180: non fondatezza (deciso il 23 giugno 2021)
Norme impugnate: Art. 485 del decreto legislativo 16/04/1994, n. 297.
Istruzione - Personale docente - Servizio anteriore alla nomina in ruolo - Riconoscimento ai fini della ricostruzione di carriera - Riconoscimento del servizio non di ruolo prestato presso scuole di istruzione secondaria e artistica pareggiate - Esclusione, in base all'interpretazione giurisprudenziale assunta come diritto vivente, del riconoscimento del servizio non di ruolo prestato presso le scuole paritarie.
EDILIZIA E URBANISTICA
Sentenza n. 181: non fondatezza – inammissibilità (deciso il 7 luglio 2021)
Norme impugnate: Art. 3, c. 1°, lett. b), della legge della Regione Lazio 08/11/2004, n. 12.
Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Lazio - Disposizioni in materia di definizione di illeciti edilizi - Cause ostative alla sanatoria edilizia - Non sanabilità per le opere abusive ultimate entro il 31 marzo 2003 e realizzate, anche prima della apposizione del vincolo, su immobili vincolati da leggi statali e regionali a tutela dei monumenti naturali, dei siti di importanza comunitaria e delle zone a protezione speciale, nonché a tutela dei parchi e delle aree naturali protette nazionali, regionali e provinciali.
PROCESSO PENALE
Sentenza n. 182: non fondatezza (deciso il 7 luglio 2021)
Norme impugnate: Art. 578 del codice di procedura penale.
Processo penale - Decisione sugli effetti civili nel caso di estinzione del reato per prescrizione - Previsione che, quando nei confronti dell'imputato è stata pronunciata condanna, anche generica, alle restituzioni o al risarcimento dei danni cagionati dal reato, a favore della parte civile, il giudice di appello, nel dichiarare estinto il reato per prescrizione, decide sull'impugnazione ai soli effetti delle disposizioni e dei capi della sentenza che concernono gli effetti civili.
ESECUZIONE PENALE
Sentenza n. 183: non fondatezza nei sensi di cui in motivazione (deciso il 7 luglio 2021)
Norme impugnate: Art. 656, c. 9°, lett. a), del codice di procedura penale, nella parte in cui richiama il secondo comma dell'art. 572 del codice penale, inserito dall'art. 9, c. 2°, lett. b), della legge 19/07/2019, n. 69.
Esecuzione penale - Sospensione della esecuzione delle pene detentive brevi - Esclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia commesso in presenza di minori di cui all'art. 572, c. 2°, del codice penale - Norma introdotta con la legge n. 69 del 2019 - Mancata previsione di un regime transitorio che dichiari applicabile la norma solo ai fatti commessi successivamente all'entrata in vigore della legge n. 69 del 2019.
CIRCOLAZIONE STRADALE
Ordinanza n. 184: manifesta inammissibilità (deciso il 7 luglio 2021)
Norme impugnate: Art. 222, c. 2°, quarto periodo, e 3° ter del decreto legislativo 30/04/1992, n. 285 (Nuovo codice della strada).
Circolazione stradale - Applicazione della sanzione accessoria della revoca della patente di guida in caso di condanna per i reati di cui agli artt. 589-bis e 590-bis del codice penale - Divieto di conseguimento di una nuova patente di guida prima che siano decorsi cinque anni dalla revoca.
Pena sostitutiva, sì alla richiesta in udienza ma va motivata
di Francesco Machina Grifeo