Rassegne di Giurisprudenza

Declaratoria di non punibilità per particolare tenuità del fatto

a cura della Redazione di PlusPlus24 Diritto

Cause di non punibilità - Particolare tenuità del fatto - Applicabilità - Elementi di valutazione - Indicazione.
Ai fini della configurabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, prevista dall'art. 131 bis cod. pen., il giudizio sulla tenuità richiede una valutazione complessa e congiunta di tutte le peculiarità della fattispecie concreta, che tenga conto, ai sensi dell'art. 133, primo comma, cod. pen., delle modalità della condotta, del grado di colpevolezza da esse desumibile e dell'entità del danno o del pericolo. Nel caso di specie, relativo a occupazione di alloggio popolare cessata dopo un anno, la situazione di difficoltà economica in cui versava l'imputata e l'esigenza di garantire una situazione alloggiativa più stabile per i figli piccoli, confermate dalla circostanza che appena aveva trovato lavoro aveva liberato l'immobile, sono stati presi in considerazione dai giudici poiché incidenti sull'intensità del dolo manifestato dall'imputata, spinta a delinquere per far fronte a situazioni di difficoltà.
•Corte di cassazione, sezione II penale, sentenza 30 dicembre 2020 n. 37834

Impugnazioni - Cassazione - Cause di non punibilità, di improcedibilità, di estinzione del reato o della pena - Non punibilità per particolare tenuità del fatto - Diniego - Concessione delle circostanze attenuanti generiche - Contraddittorietà - Esclusione - Ragioni.
Non vi è contraddizione tra il diniego della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto e il riconoscimento delle attenuanti generiche, atteso che i parametri di valutazione previsti dall'art. 131-bis, comma primo, cod. pen. hanno natura e struttura oggettive (pena edittale, modalità e particolare tenuità della condotta, esiguità del danno), mentre quelli da valutare ai fini della concessione delle circostanze attenuanti generiche sono prevalentemente collegati ai profili soggettivi del reo.
•Corte di cassazione, sezione V penale, sentenza 5 giugno 2020 n. 17246

Tribunale per i minorenni - In genere - Applicabilità dell'istituto di cui all'art. 131-bis cod. pen. - Esclusione - Ragioni.
La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, prevista dall'art. 131-bis cod. pen., non è applicabile nel processo minorile, posto che la normativa in materia (d.P.R. n. 448 del 1988) ha carattere di "legge penale speciale", e, regolando in modo autonomo la stessa materia con l'istituto dell'irrilevanza del fatto, preclude a priori qualunque possibile confronto fra singole disposizioni, ai sensi dell'art. 15 cod. pen.
•Corte di cassazione, sezione VI penale, sentenza 13 maggio 2020 n. 14791

Impugnazioni - Cassazione - Cause di non punibilità, di improcedibilità, di estinzione del reato o della pena - Declaratoria di non punibilità per particolare tenuità del fatto - Reato continuato - Compatibilità - Condizioni.
Ai fini della configurabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen. non osta la presenza di più reati legati dal vincolo della continuazione, qualora questi riguardino azioni commesse nelle medesime circostanze di tempo, di luogo e nei confronti della medesima persona, da ciò emergendo una unitaria e circoscritta deliberazione criminosa, incompatibile con l'abitualità ostativa considerata dall'art. 131-bis cod. pen.
•Corte di cassazione, sezione IV penale, sentenza 16 marzo 2020 n. 10111