Civile

Decreto ingiuntivo al fallito con registro proporzionale al 3%

L’imposta è correlata alla natura esecutiva del titolo, non all’eseguibilità

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di Angelo Busani

Il decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo resta soggetto a imposta di registro proporzionale anche se il debitore sia dichiarato fallito (espressione che ora va convertita in «liquidato giudizialmente»): lo decide la Cassazione con la sentenza 2734 del 30 gennaio 2024, argomentando la sua decisione con l’osservazione che la debenza dell’imposta è correlata alla natura esecutiva del titolo e non alla sua concreta eseguibilità.

La sentenza verte sul tema se la dichiarazione di fallimento (o liquidazione...