La riforma introduce una procedura automatica che consiste nel discarico, quindi nella restituzione all'ente creditore, dei carichi non riscossi entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello dell'affidamento, in base alle modalità stabilite in un futuro decreto delle Finanze
Il decreto legislativo n. 110 del 29 luglio 2024 (pubblicato nella "Gazzetta Ufficiale" del 7 agosto 2024) costituisce attuazione dei criteri e dei principi dettati dall'articolo 18 della legge 9 agosto 2023 n. 111 con la quale è stato delegato il Governo a introdurre disposizioni di revisione del sistema nazionale della riscossione, con il dichiarato scopo di incrementare l'efficienza di tale sistema, orientandone l'attività verso obiettivi di risultato. Infatti, e al solo fine di sintetizzare i...
Argomenti
I punti chiave
- L'analisi del Dlgs n.110 del 2024
- I principi generali sull'attività di riscossione (articoli 1 e 2)
- Verifiche, controlli e responsabilità dell'Agente della riscossione (articolo 6)
- Le norme sul discarico automatico o anticipato, il differimento del discarico automatico e il riaffidamento dei carichi. Le eccezioni alla regola del discarico (articoli 3, 4, 5, 8, 9 e 10)
- Disposizioni relative al magazzino in carico all'Agenzia della riscossione (articolo 7)
Giustizia riparativa, per ora relegata a un'architettura normativa astratta
di Fabio Fiorentin - Magistrato di sorveglianza presso il Tribunale di Venezia