Dwf con Mindwork per i profili di deducibilità dei servizi di well-being aziendale e per la loro possibile inclusione nella dichiarazione non finanziaria
enuto conto della Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 55/E del 20 settembre 2020, DWF ha indicato le condizioni affinché le aziende che acquistino i servizi di Mindwork possano ottenere la piena deducibilità, ai fini IRES, del costo degli stessi
DWF ha assistito Mindwork, società leader nel settore del benessere psicologico in azienda, nell'analisi dei profili di deducibilità del costo del servizio da questa erogato. Tenuto conto della Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 55/E del 20 settembre 2020, DWF ha indicato le condizioni affinché le aziende che acquistino i servizi di Mindwork possano ottenere la piena deducibilità, ai fini IRES, del costo degli stessi.
DWF ha altresì confermato la possibile menzione dei servizi erogati da Mindwork nell'ambito della Dichiarazione non Finanziaria, indicando che gli stessi possono rientrare tra i "temi attinenti al personale" di cui all'art. 3 del decreto legislativo n. 254 del 30 dicembre 2016.
Il team di DWF è stato coordinato dal partner Giorgio Manca per gli aspetti giuslavoristici, dal partner Tancredi Marino per quelli fiscali e dal partner Luca Lo Pò per quelli di diritto regolamentare.