Civile

Eccesso di velocità: nullo il verbale se il dispositivo della sentenza che rigetta il ricorso non viene letto in udienza

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di Patrizia Maciocchi

Nullo il verbale di accertamento della polizia municipale per il superamento dei limiti di velocità se il dispositivo della sentenza con la quale si rigetta l'appello non viene letto in udienza. La Corte di cassazione, con la sentenza accoglie il ricorso contro il Comune. La Suprema corte ricorda che con l'introduzione del cosiddetto processo a tre riti (Dlgs 150/2011) le controversie relative alle ordinanze- ingiunzioni sono, se non stabilito diversamente, regolate dal rito del lavoro. I giudici di legittimità precisano che, anche se per la mancata lettura del dispositivo della sentenza non è espressamente prevista la nullità, per effetto della regola generale dell'applicabilità alle controversie in questione del rito del lavoro, è chiaro che la lettura del dispositivo si applica anche ai giudizi di appello. Se questo non accade la sentenza è affetta da nullità insanabile, “per mancanza del requisito formale indispensabile per il raggiungimento dello scopo dell'atto, in quanto si traduce nel difetto di un requisito correlato alle esigenze di concentrazione del giudizio che connotano tale rito e soprattutto di immutabilità della decisione rispetto alla successiva stesura della motivazione”.

Corte di cassazione – Sezione II – Sentenza 5 ottobre 2020 n.21257

Corte di cassazione – Sezione II – Sentenza 5 ottobre 2020 n.21257

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