Efficacia probatoria della busta paga nell'accertamento del passivo fallimentare
Fallimento e altre procedure fallimentari - Fallimento - Passività fallimentari (accertamento del passivo) - Opposizione allo stato passivo - Buste paga dei lavoratori - Efficacia probatoria.
Le copie delle buste paga rilasciate dal datore di lavoro al lavoratore hanno piena efficacia probatoria del credito che il dipendente intenda insinuare al passivo della procedura fallimentare riguardante il suo datore di lavoro ove siano munite dei requisiti previsti dall'art. 1, comma 2, l. 4/1953.
•Corte di cassazione, sezione VI civile, sentenza 6 luglio 2020 n. 13781
Fallimento e altre procedure concorsuali - Fallimento - Passività fallimentari (accertamento del passivo) - Opposizione allo stato passivo - In genere buste paga rilasciate al lavoratore - Efficacia probatoria - Condizioni - Facoltà di contestazione da parte del curatore - Sussiste.
In tema di accertamento dello stato passivo, le buste paga rilasciate al lavoratore dal datore di lavoro ove munite, alternativamente, della firma, della sigla o del timbro di quest'ultimo, possono essere utilizzate come prova del credito oggetto di insinuazione, considerato che ai sensi dell'art. 3 della l. n. 4 del 1953 la loro consegna al lavoratore è obbligatoria, ferma restando la facoltà del curatore di contestarne le risultanze con altri mezzi di prova, ovvero con specifiche deduzioni e argomentazioni volte a dimostrarne l'inesattezza, la cui valutazione è rimessa al prudente apprezzamento del giudice.
•Corte di cassazione, sezione I civile, ordinanza 5 luglio 2019 n. 18169
Fallimento e procedure concorsuali - Fallimento e procedure concorsuali (in genere) - Passivo fallimentare - Accertamento - Buste paga dei lavoratori - Timbro e sigla del datore - Credito insinuato.
Nell'accertamento del passivo fallimentare, le buste paga dei lavoratori munite del timbro o della sigla del datore, provano il credito insinuato.
•Corte di cassazione, sezione VI civile, sentenza 21 settembre 2017 n. 10041
Fallimento e altre procedure concorsuali - Fallimento - Passività fallimentari (Accertamento del passivo) - Opposizione allo stato passivo - In genere - Prospetti paga rilasciati al lavoratore - Efficacia probatoria - Condizioni.
In tema di accertamento del passivo fallimentare, le copie delle buste paga rilasciate al lavoratore dal datore di lavoro, ove munite, alternativamente, della firma, della sigla o del timbro di quest'ultimo, hanno piena efficacia probatoria del credito insinuato alla stregua del loro contenuto, obbligatorio e penalmente sanzionato, né la sottoscrizione "per ricevuta" apposta dal lavoratore implica, in modo univoco, l'intervenuto pagamento delle somme indicate nei menzionati prospetti.
•Corte di cassazione, sezione VI civile, ordinanza 1° settembre 2015 n. 17413