Fallimenti, insolvenza provata anche con indizi
Quantunque la conoscenza dello stato di insolvenza da parte del terzo contraente debba essere effettiva, è indiscusso che possa essere provata anche con indizi e fondata su elementi di fatto, purchè idonei a fornire la prova per presunzioni di tale effettività.
La scelta degli elementi che costituiscono la base della presunzione e il giudizio logico con cui dagli stessi si deduce l’esistenza del fatto ignoto costituiscono un apprezzamento di fatto che, se adeguatamente motivato sfugge al controllo di legittimità.
Corte di Cassazione, Sezione I Civile, sentenza 10 settembre 2015 n.17906
Cassazione - Sezione I civile - Sentenza 10 settembre 2015 n. 17906