Fatti non contestati: sì al deposito di documenti a giudizio avviato
Il principio è affermato in un processo contabile ma vale anche in sede civile
La non contestazione da parte del convenuto dell’assenza della prova del danno erariale legittima la produzione da parte dell’attore in corso di giudizio di documenti che avrebbe dovuto depositare con l’atto di citazione per dare, appunto, prova del danno erariale indiretto. Lo afferma la Corte dei conti seconda centrale appello con la sentenza 29 del 13 febbraio scorso.
Secondo la Corte, infatti, la difesa del convenuto citato in giudizio per risarcire il danno erariale indiretto (costituito dai ...