Funzionario di banca licenziabile se riferisce all’estorsore le posizioni di sofferenza dei clienti
La contestazione tardiva costituisce vizio del procedimento disciplinare solo se determina un ostacolo alla difesa effettiva del lavoratore
E’ legittimo il licenziamento del responsabile di banca che faccia sapere a un soggetto terzo (estorsore) la posizione debitoria dei clienti dell’istituto di credito così da poter prestare a tassi usurari il denaro per fare fronte alle difficoltà dei correntisti con la banca. Lo precisa la Cassazione (ordinanza n. 14760/25) in piena sintonia con i giudici di merito.
La vicenda
Venendo ai fatti a seguito della condanna del funzionario di banca da parte del tribunale anche la Corte d’appello di Catania ha rigettato...