Furto in abitazione, legittima la mancata previsione di una ipotesi attenuata
Secondo la Corte costituzionale, sentenza n. 193, la mancata previsione di ipotesi attenuate non appare irragionevole, essendo riconducibile al rilievo in base al quale la violazione del domicilio non conosce graduazioni di intensità.
Con la sentenza numero 193, depositata oggi, la Corte costituzionale ha ritenuto infondate le questioni di legittimità dell’articolo 624-bis del codice penale, che prevede e punisce il reato di furto in abitazione.
Le questioni erano state sollevate dal Tribunale di Firenze nel giudizio relativo a una condotta di furto posta in essere all’interno dell’androne di un edificio condominiale...





