Furto, è profitto qualunque vantaggio anche non patrimoniale
Il Supremo collegio ha scelto l’orientamento prevalente che afferma una nozione di profitto meno restrittiva, non limitata all’utilità economico-patrimoniale
Nel furto il profitto, che integra il dolo specifico, va identificato in qualunque vantaggio, anche non patrimoniale, perseguito dall’autore del reato. Le Sezioni unite della Cassazione, hanno depositato le motivazioni (sentenza 41570) della decisione, adottata il 25 maggio scorso e anticipata da un’informazione provvisoria.
Il Supremo collegio ha ...