Gatti in condominio, responsabilità oggettiva per danni da intrusioni reiterate
Il reiterato accesso nella proprietà altrui integra il diritto al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale e legittima l’adozione di misure coercitive per garantire l’effettività della tutela
Il proprietario di gatti risponde dei danni arrecati anche in caso di libertà di movimento incontrollata, configurandosi una responsabilità oggettiva. Il reiterato accesso nella proprietà altrui, con produzione di deiezioni, imbrattamenti e conseguenze sulla salute del condomino attiguo integra il diritto al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale e legittima l’adozione di misure coercitive per garantire l’effettività della tutela. Lo precisa l’interessante sentenza del Giudice di ...