Professione e Mercato

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici e Latham & Watkins nel bond di Italian Wine Brands Milano

L'operazione è funzionale a supportare la strategia di crescita del gruppo attraverso linee esterne e, in particolare, per operazioni di acquisizione e consolidamento di società target nell'ambito del frammentato mercato italiano del wine & food, potenziando così la propria offerta di prodotti tra categorie rientranti nel core business di IWB e la capacità di investimento anche attraverso la diversificazione delle fonti di finanziamento.


Italian Wine Brands (IWB), gruppo attivo nella produzione e distribuzione di vini su scala internazionale, quotato all'Aim Italia, ha annunciato di aver concluso con successo l'emissione di un bond senior unsecured non convertibile e non subordinato del valore di €130 milioni, quotato sul Regulated Market della Borsa irlandese (Euronext Dublin) nonché sul Mercato Obbligazionario Telematico – MOT - di Borsa Italiana S.p.A., con tasso di interesse del 2,5% e scadenza nel 2027.

L'operazione è funzionale a supportare la strategia di crescita del gruppo attraverso linee esterne e, in particolare, per operazioni di acquisizione e consolidamento di società target nell'ambito del frammentato mercato italiano del wine & food, potenziando così la propria offerta di prodotti tra categorie rientranti nel core business di IWB e la capacità di investimento anche attraverso la diversificazione delle fonti di finanziamento.

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito l'emittente IWB con un team guidato da Stefano Valerio e Anton Carlo Frau con Valentina Maniero per gli aspetti di capital markets, e Andrea Limongelli con Stefano Motta per gli aspetti relativi al regolamento del bond.

Latham & Watkins ha assistito Equita SIM, in qualità di placement agent, con un team guidato da Antonio Coletti e composto da Isabella Porchia, Marco Bonasso e Lorenzo Rovelli.

Equita SIM ha agito come coordinatore nell'ambito dell'operazione di collocamento con un team guidato da Marco Clerici e composto da Luigi Cutugno, Francesco Asaro e Giorgio Raimondi.

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