In primo piano questa settimana la legge n. 51 che incide sul regime giuridico, economico e previdenziale dei magistrati onorari. Una riforma molto attesa che risponde anche ai rilievi formulati dalla Commissione europea per la violazione dei diritti di questa categoria di lavoratori. Dopo la pubblicazione del testo, i commenti si concentrano sulle più importanti novità: la facoltà di scegliere il regime di esclusività, i nuovi compensi, le tutele, le incompatibilità, gli oneri fiscali e le garanzie...
EDITORIALE - Riforma della Giustizia, l'ossessione delle nomine e del nuovo ruolo del Csm
di Giovanni Verde - Professore emerito presso l'Università «Luiss-Guido Carli» di Roma