Giovannelli e Associati con SABO nell'acquisizione di asset dal gruppo Evonik
<span id="U402210994737oZG" style="font-weight:bold;font-style:normal;">SABO</span>, primario produttore italiano di additivi per polimeri, ha concluso l'acquisizione, con modalità mista asset deal e share deal, dalla multinazionale tedesca Evonik del business TAA e derivati localizzato in Germania, Cina, Stati Uniti e Taiwan.
SABO, primario produttore italiano di additivi per polimeri, ha concluso l'acquisizione, con modalità mista asset deal e share deal, dalla multinazionale tedesca Evonik del business TAA e derivati localizzato in Germania, Cina, Stati Uniti e Taiwan.
La plurima acquisizione è stata finanziata con il concorso di un pool di banche italiane composto da BancoBPM, Deutsche Bank, Intesa SanPaolo e BPER Banca.
Giovannelli e Associati ha assistito SABO per gli aspetti legali italiani (tax, banking, corporate) ed ha coordinato gli studi esteri per gli aspetti internazionali tax e banking, con un team interdisciplinare guidato dai partner Eugenio Romita e Valerio Fontanesi e composto dal senior associate Antonello Lops e dagli associate Massimo Giordano, Lorenzo Mazzocconi e Matteo Giacomelli.
Simmons & Simmons ha assistito le banche finanziatrici.
Gli studi esteri coinvolti sono stati VCvF e Braun&Partners in Germania e Dentons in Cina per conto di SABO, e TaylorWessing in Germania e Cina per conto di Evonik.