Giudici onorari, «da 3 mesi in centinaia senza stipendio»
La denuncia della Consulta della magistratura onoraria che annuncia una mobilitazione nazionale e l'avvio delle procedure per il blocco di tutte le attività
«Centinaia di magistrati stabilizzati lavorano senza stipendio da 3 mesi e senza alcuna indicazione da parte ministeriale sui tempi di erogazione. Il numero degli stabilizzati al primo turno lieviterà presto a 1600 unità ed il Ministero brancola completamente nel buio. Dopo 14 mesi dalla approvazione della legge di riforma Cartabia, da Roma non arriva alcuna indicazione». A protestare è la Consulta della magistratura onoraria, che annuncia una mobilitazione nazionale e l'avvio delle procedure per il blocco di tutte le attività. E intanto si appresta a presentare una "nuova denuncia" alla Commissione europea per aggiornarla sullo stato dei lavori.
A spingere ulteriormente le toghe onorarie sul piede di guerra è stata la risposta data sulla questione dei loro stipendi dal viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto a un'interpellanza alla Camera. «È emerso solo immenso imbarazzo, celato dietro una frettolosa, asettica ed offensiva lettura di una lezione anacronistica dei passi storici che hanno connotato la vicenda della Magistratura onoraria che si è rivelata contraddittoria e del tutto inconferente rispetto alle richieste- afferma la Consulta - Il compito del Vice Ministro, della durata di oltre 35 minuti stigmatizzata persino dal Presidente, ha solo esacerbato gli animi di una categoria che da decenni pretende rispetto in Patria, invano. Brilla per assenza la risposta alle domande precise dell'interpellante».
Non solo: «la menzione di un inesistente tavolo con le Associazioni, poi, appare come il disperante tentativo di guadagnare ancora tempo, persistendo lo sfruttamento quotidiano di lavoratori essenziali ai quali non si danno né risposte né retribuzione».
