GOP e Chiomenti nel nuovo riassetto di Kairos
L'obiettivo dell'operazione è il posizionamento di Kairos quale operatore leader nell'innovazione di prodotto e nella creazione di soluzioni di investimento adeguate alle esigenze di una clientela privata e istituzionale
Lo studio legale internazionale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners ha assistito tre manager - il socio fondatore Guido Brera e i due gestori storici Rocco Bove e Massimo Trabattoni - nell'acquisizione di una partecipazione complessiva pari al 30% di Kairos Investment Management S.p.a. di proprietà di Julius Baer, assistita da Chiomenti. Lo comunicano, in una nota congiunta, gli studi coinvolti.
Con questa operazione (il cui closing è subordinato all'avveramento di talune condizioni sospensive), i tre manager tornano ad essere azionisti della società holding, mentre la quota di maggioranza e di controllo, pari al 70%, rimane nelle mani del Gruppo bancario svizzero.
Forte di un modello integrato di asset e wealth management, l'obiettivo è posizionare Kairos quale operatore leader nell'innovazione di prodotto e nella creazione di soluzioni di investimento adeguate alle esigenze di una clientela privata e istituzionale, oltre che alle reti distributive.
GOP ha assistito i manager - Guido Brera, Rocco Bove e Massimo Trabattoni - con un team guidato dai partner Andrea Mazziotti (in foto a sinistra) e Ruggero Gambarota, coadiuvati dal partner Cristina Capitanio per i profili lavoristici e dal partner Stefano Grilli per gli aspetti fiscali.
Chiomenti ha assistito Julius Baer con un team composto dall'of counsel Filippo Corsini (in foto a destra) e dalla senior associate Chiara Delevati per gli aspetti di diritto societario mentre gli aspetti fiscali sono stati seguidi dal partner Massimo Antonini con la senior associate Elisabetta Pavesi.