Giustizia

Gratuito patrocinio, nuovi limiti di reddito

E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della giustizia che adegua i limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato

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di Marina Crisafi

Cambiano i limiti di reddito per l'accesso al gratuito patrocinio. E' stato pubblicato, infatti, nella Gazzetta Ufficiale del 21 aprile 2023 il decreto del ministero della giustizia del 3 febbraio scorso recante l'adeguamento dei limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato.

Adeguamento limiti reddito gratuito patrocinio
Come noto, l'adeguamento, ex art. 77 del Dpr n. 115/2002, è effettuato ogni biennio in relazione alla variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatasi nei due anni precedenti, da effettuarsi con decreto dirigenziale del Ministero della giustizia, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze.
L'ultimo adeguamento, relativo al periodo luglio 2016-giugno 2018, era stato fissato in euro 11.746,68.
Per cui, il dicastero, ha provveduto ad adeguare il predetto limite in relazione alla variazione del biennio successivo, ossia per il periodo luglio 2018-giugno 2020.

Nuovo limite di reddito per l'accesso al gratuito patrocinio
Atteso che, in tale ultimo biennio, i dati accertati dall'Istat hanno registrato una variazione in diminuzione dell'indice dei prezzi al consumo pari allo 0,1%, il nuovo importo, indicato nell'art. 76, comma 1, del dpr n. 115/2002, è di euro 11.734,93.
Ciò significa che potrà essere ammesso al gratuito patrocinio, il titolare di un reddito imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore alla cifra indicata.

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