I chiamati all’eredità hanno diritto di accedere agli atti dell’amministrazione di sostegno
Le ricorrenti avevano presentato istanza di accesso sottolineando l’interesse a conoscere tutte le conseguenze dell’accettazione non limitate ai soli rapporti di credito-debito
I chiamati all’eredità hanno diritto di accedere agli atti del fascicolo dell’amministrazione di sostegno del de cuius, inclusi quelli relativi alla gestione e alle decisioni prese dall’amministratore di sostegno, al fine di esercitare atti conservativi e di vigilanza sul patrimonio ereditario, nonché per verificare eventuali responsabilità dell’amministratore di sostegno. E’ questo il principio stabilito dalla sentenza della Suprema Corte n. 18563/2025 (Cass. civ., Sez. I, sentenza 8 luglio 2025...