Il Correttivo ha riscritto il comma 4, cioè l'ipotesi derogatoria in cui il contraente uscente può essere reinvitato alla selezione o essere individuato quale affidatario diretto della nuova commessa, aggiungendo il quarto dei presupposti a tal fine necessario, ossia la qualità della prestazione da lui resa, così valorizzando anche la sua meritevolezza. Pertanto, alle amministrazioni è richiesta una motivazione particolarmente dettagliata e stringente sui quattro elementi normativi previsti
Con le norme in commento (articoli 17, comma 1, 18, comma 1, e 19, comma 1), il Dlgs 31 dicembre 2024 n. 209 ("Correttivo") ha apportato alcune modifiche agli articoli 49, 50, e 53 del Dlgs 31 marzo 2023 n. 36 ("Codice"), che disciplinano le modalità con cui avvengono gli affidamenti dei contratti di appalto di lavori, servizi e forniture (definiti all'articolo 2, comma 1, lettera b, dell'Allegato I.1) di importo inferiore alle soglie comunitarie, di cui all'articolo 14 del Codice, e le garanzie (...
LA PROGRAMMAZIONE - Conferenza dei servizi: sì al ruolo dell'amministrazione procedente
di Luca Emanuele Ricci