I genitori sono obbligati a controllare i profili social (anche fake) dei figli
Non basta giustificarsi affermando di avere scarse competenze informatiche
I genitori devono controllare i profili social dei figli minorenni, anche quelli fake, soprattutto se questi ultimi sono particolarmente fragili o immaturi, per evitare abusi e condotte illecite. A loro discolpa non possono invocare le scarse competenze informatiche né affermare di avere chiesto ai figli di condividere le password, se poi questi hanno creato falsi profili e bloccato i genitori. Lo ha precisato il Tribunale di Brescia con la sentenza 879 del 4 marzo scorso che ha condannato a risarcire...