Il “bacio a sfioro” integra il reato di violenza sessuale
Non reggono le scuse dell’imputato di essersi reso conto della mancanza di volontà dell’altra parte solo a bacio dato
Violenza sessuale per il soggetto che si avvicina alla collega e le dà un “bacio a sfioro”. Lo chiarisce la Cassazione con la sentenza n. 39488/24.
L’appello
Contro tale capo d’imputazione l’attore ha rilevato (nell’appello di legittimità) come fosse ragionevolmente convinto dell’esistenza del consenso della persona offesa, con la quale secondo lui si era instaurato un rapporto di confidenza e complicità...