Il cambio di sesso non giustifica l’annullamento del matrimonio
Secondo il trinunale di Livorso il procedimento di rettificazione dell’attribuzione di sesso, per la persona affetta da disforia di genere, non rappresenta e non dà luogo ad un reale cambio di identità
Il procedimento di rettificazione dell’attribuzione di sesso, per la persona affetta da disforia di genere, non rappresenta e non dà luogo ad un reale cambio di identità, bensì rappresenta lo strumento, messo a disposizione dall’ordinamento, per adeguare l’aspetto esteriore della persona alla propria identità. E’ quanto stabilito dal Tribunale di Livorno (Tribunale di Livorno, sentenza 12 luglio 2024 – Pres. Marinai, Giudice Est. Fodra) con una sentenza che sta suscitando grande scalpore mediatico...