Il cliente può sollevare l’avvocato dal segreto professionale
Il Consiglio Nazionale Forense chiarisce che l’avvocato può essere sollevato dal dovere di riserbo e segreto professionale se il cliente presta il proprio consenso
Con la sentenza n. 19/2025, pubblicata il 16 luglio 2025 sul sito del Codice deontologico, il CNF ha affermato che il dovere di riserbo e segreto professionale, sancito dall’art. 6 della legge n. 247/2012 e dagli artt. 13 e 28 Cdf, può essere derogato solo con l’assenso del cliente. In caso contrario, l’avvocato è tenuto a non divulgare notizie inerenti al mandato.
La vicenda
La pronuncia...