Il deposito delle principali sentenze del giorno
Le sentenze di giovedì 29 ottobre su Imu, lavoro, avvocati e Mae
CIVILE
PREGIUDIZIO - Cassazione n. 23891
Il tribunale non può, ai fini del riconoscimento dello status di rifugiato, partire dall’assunto per cui l’omosessualità debba rispondere a uno schema di “consapevolezza sofferta”. Per la Cassazione la decisione del tribunale denuncia un giudizio morale e un pregiudizio perché la condizione può essere vissuta in serenità. La Suprema corte bolla come pregiudizio anche l’opinione meramente personale e irrazionale del giudice di merito secondo il quale l’omosessualità è dimostrata anche dalla frequenza dei rapporti. Per la Cassazione non si vede perché non si debba considerare la ricerca di una legame affettivo
IMU E ICI - Cassazione n. 23902
Sezioni unite – Un’area prima edificabile poi assoggettata a un vincolo di inedificabilità assoluto, non va considerata ai fini Ici, se inserita in un programma che attribuisce un diritto edificatorio compensativo.
PUBBLICO IMPIEGO - Cassazione n. 23901
Medici specializzandi – L’ampiezza del contenzioso e i dubbi ancora non risolti hanno indotto la Cassazione a rinviare a Lussemburgo la questione relativa al trattamento dei medici specializzandi fino al 1982.
LAVORO - Cassazione n. 23932
Il comune non può recuperare i costi delle prestazioni assistenziali di accoglienza dei disabili nelle strutture residenziali.
DEDUCIBILITA’ COSTI - Cassazione n. 23859
Operazioni oggettivamente inesistenti – Il giudice deve motivare sull’ applicabilità o meno della sanzione in caso di omessa tempestiva trasmissione della lettera di intento ricevuta dal cessionario.
BENEFICI FISCALI - Cassazione n. 23882
Respinto il ricorso di Lagambiente Onlus sui benefici fiscali.
DEDUZIONI INTERESSI PASSIVI - Cassazione n. 23872
Abuso del diritto se le attività giuridiche “schermanti” e le agevolazioni sui redditi da capitale sono finalizzate solo al risparmio di imposta
PENALE
TENUITA’ DEL FATTO - Cassazione n. 29961
Sì alla particolare tenuità del fatto per chi legge la posta dell’agenzia delle Entrate destinata all’ex convivente.
SEQUESTRO - Cassazione n. 29949
Legittima la confisca dei beni dell’impresa, nella quale rientrino anche i crediti anteriori al sequestro e i crediti vantati da terzi.
FALLIMENTO - Cassazione n. 29983
Il curatore non è legittimato a intervenire nel procedimento di prevenzione.
RICUSAZIONE - Cassazione n. 29979
Respinto il ricorso di un avvocato, imputato in un processo con l’accusa di far parte degli invisibili della ‘ndrangheta: respinta la tesi dei giudici prevenuti a causa del clamore mediatico e della loro appartenenza al “sistema” Palamara.
COVID/MAE - Cassazione n. 30007
No all’estradizione nello Stato estero, nello specifico il Perù, se non è chiara la situazione sanitaria in carcere in relazione al Coronavirus.
MAE/BREXIT - Cassazione n. 30006
L’uscita dell’Europa del Regno Unito non blocca la consegna del cittadino italiano. Le garanzie derivano dall’adesione dello Stato britannico alla Cedu.
REGIME DEL 41-BIS - Cassazione: 30030
Il regime del 41-bis non ha il problema del sovraffollamento ma questo non vuol dire che il giudice debba basarsi solo sullo spazio disponibile senza far pesare altri fattori come la mancanza di luce e le carenze dei servizi igienici. La Cassazione sottolinea che più un regime è restrittivo più devono essere adeguate le ulteriori condizioni di restrizione.
AVVOCATI - Cassazione n. 30063
Non si applica alla sospensione cautelare la legge forense sulle sanzioni deontologiche: confermata l’interdizione dalla professione per 5 anni per l’avvocato che fiancheggia i clan.