Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

IVA - Cassazione n. 25896
È illegittima la pretesa del Fisco di ottenere l'imposta dal cedente o dal prestatore che anno abbia fatto ricorso al meccanismo dell'articolo 26 del Dpr 633/1972 per mancato pagamento a causa di procedure concorsuali rimaste infruttuose, qualora il meccanismo sia stato utilizzato dal cessionario o dal committente, e sia stato eliminato in tempo utile il rischio di perdita di gettito per l'erario.

IVA - Cassazione n. 25897
La concorsualità delle procedure di amministrazione straordinaria comporta l'applicabilità perché compatibile dell'articolo 74-bis Dpr 633/72, e l'Agenzia deve insinuarsi al passivo della procedura in relazioni ai crediti anche a titolo di sanzioni commesse in data antecedente alla procedura.

TRUST - Cassazione n. 25905
La Corte ribadisce che per l'applicazione dell'imposta è necessario l'atto di attribuzione finale del bene al beneficiario, a compimento e realizzazione del trust medesimo.

OPERAZIONI INESISTENTI - Cassazione n. 25916
È l'emittente di una fattura ad essere debitore dell'Iva indicata, mentre l'indetraibilità dell'Iva relativa a operazioni inesistenti è opponibile al destinatario di tale fattura.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 25953
Vanno proposte al giudice ordinario le domande di risarcimento dei risparmiatori per inadempienze nei controlli di Consob e Bankitalia, nel caso il ricorrente era un correntista della Popolare di Vicenza.

IMMIGRAZIONE - Cassazione n. 25964
Viola la legge il provvedimento del Gdp che invece di dare atto della non espellibilità sino alla conclusione del parallelo giudizio di protezione umanitaria decida immediatamente anche sulla base dei precedenti penali.

LAVORO - Cassazione n. 25976
I meri rappresentanti dell'associazione non rispondono in proprio delle obbligazioni verso i dipendenti, potendo i creditori rivalersi sul fondo comune, rispondono personalmente solo coloro che hanno agito personalmente in nome e per conto dell'associazione.

PENALE

RICICLAGGIO - Cassazione n. 32112
Il possesso di un'ingente quantità di denaro non può delineare automaticamente il reato di riciclaggio.

MISURE CAUTELARI PERSONALI - Cassazione n. 32117
Legittima la detenzione in carcere quando l'imputato abbia sparato all'addome facendo mergere l'animus necandi.

TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA - Cassazione n. 32124
Il Tribunale di sorveglianza può accogliere l'istanza di affidamento in prova terapeutico solo se ci sia intento di uscire dal tunnel della tossicodipendenza e alcol.

REATI CON ARMI IMPROPRIE - Cassazione n. 32139
Il giudice di Pace non è legittimato a pronunciarsi in caso di reati realizzati con armi improprie.

MISURE CAUTELARI PERSONALI - Cassazione n. 32146
Per lo spacciatore legittima la custodia cautelare in carcere anche se abbia il morbo di crohn e invochi la pericolosità del Covid.