Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO - Cassazione n.  23752

Deve essere riconosciuto l’indennità di accompagnamento quando la salute del cittadino sia peggiorata rispetto alla precedente richiesta

SUBORDINAZIONE - Cassazione n. 23769

Non è stata riconosciuta la natura di subordinazione a un contratto sportivo in cui tra le caratteristiche c’era la natura gratuita della prestazione

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 23820

Legittimo l’accertamento induttivo a fronte di acquisti da parte del contribuente di auto di valore, dal cittadino non giustificati.

AGEVOLAZIONI FISCALI - Cassazione n. 23817

Il contribuente può portare in detrazione il 10% dei lavori quando nella fattura emessa dall’impresa che li aveva eseguiti figurava l’aliquota Iva del 20%.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 23819

I questionari prodotti in giudizio non sono sufficienti a confutare le fatture emesse per operazioni inesistenti

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 23799

Sì alla tassazione dei maggiori redditi accertati quando l’importo dalle indagini bancarie è sproporzionato rispetto agli introiti del contribuente, lavoratore presso il ministero dell’Interno.

IVA - Cassazione n. 23667

In tema di diritto al rimborso sbaglia il giudice tributario che sovrappone il concetto di bene ammortizzabile con quello di bene strumentale.

CONTRIBUTO UNIFICATO - Cassazione n. 23687

Le onlus non hanno esenzione in caso di proposizione di ricorso giurisdizionale (nel caso Legambiente).

IMU - Cassazione n. 23680

L’esenzione per alloggi Iacp non è subordinata all’onere della presentazione della dichiarazione attestante il possesso dei requisiti e degli identificativi catastali degli immobili.

ICI - Cassazione n. 23678

L’associazione sportiva dilettantistica concessionaria di beni indisponibili dello Stato non ha diritto all’esenzione per la natura del bene, ma se integra i requisiti soggettivo e oggettivo del non essere ente commerciale e non avere scopo di lucro, requisiti non esclusi dalla mera presenza di utili.

IVA - Cassazione n. 23666

No al rimborso all’allevatore di bovini per le spese di ripristino dei muri a secco perché non sono beni ammortizzabili e sono stati realizzati con contributo regionale a tutela del paesaggio.

FISCALITA’ PRIVILEGIATA - Cassazione n. 23702

Paesi a fiscalità privilegiata – la mancata esposizione di acquisti in paesi black list non è sanabile perché non ha comportato danno erariale.

IVA - Cassazione n. 23698

Illecito non esporre le voci rilevanti anche se relative a esenzioni nel caso di incompleto utilizzo del reverse charge

CONTRATTI - Cassazione n. 23736

La meritevolezza della tutela giurisdizionale di un contratto non va esclusa sul mero rilievo che si tratta di preliminare di preliminare.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Cassazione n. 23703

Equivale ad atto di autorizzazione degli interventi o delle attività il rilascio automatico della ricevuta telematica della Scia da parte del Suap

IMMIGRAZIONE - Cassazione n. 23727

L’esercizio della clausola discrezionale che consente di non adempiere al trasferimento dello straniero verso il paese comunitario richiedente non può fondarsi sull’affermato rischio che il ricorrente sarebbe stato sicuramente espulso nel Paese di provenienza avendo esaurito in quello comunitario richiedente tutti i mezzi di ricorso.

PENALE

MAE - Cassazione n. 29873

Al giudice è consentito – a partire dal 2 novembre 2019 data di entrata in vigore della modifica normativa  - di non estradare il cittadino italiano o il cittadino Ue residente o domiciliato in Italia affinché la pena sia eseguita nel nostro Paese, per farlo deve riconoscere la sentenza straniera e sulla cui valutazione non rileva l’acquiescenza dell’interessato.

MAE - Cassazione n. 29870

La Corte di appello ha il potere di prevedere che la misura cautelare emessa contro un proprio cittadino sia eseguita in Italia e – precisa la Cassazione – che la cittadinanza italiana opera come causa di subordinazione della consegna e non di inapplicabilità della misura.

AVVOCATI - Cassazione n. 29876

Al difensore d’ufficio non va rinnovato l’avviso dell’udienza preliminare che sia già stato notificato ai difensori di fiducia che hanno rinunciato al mandato.

PROVA PENALE - Cassazione n. 29877

L’interesse dell’unico erede universale alla falsificazione del testamento non è indizio sufficiente del reato. La colpevolezza affermata in applicazione del principio “cui prodest” va supportata da ulteriori elementi di fatto.

INGIUSTA DETENZIONE - Cassazione n. 29848

Non c’è diritto alla riparazione se la mancata corrispondenza tra pena inflitta e quella eseguita sia determinata da vicende successive a condanna (nel caso liberazione anticipata)