Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 28 marzo focus su giurisdizione, risarcimento del danno e reati fallimentari

CIVILE

SOCIETA' TRA PROFESSIONISTI - Cassazione n. 8720
Sì alla maxi sanzione alla società professionale tra ingegneri, in forma di società di capitali, se svolge attività commerciale e utilizza programmi per elaboratore senza licenza.

FALLIMENTO - Cassazione n. 8680
La trasformazione della Srl in comunione di azienda non evita il fallimento perché non opera retroattivamente.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 8676
Il Consiglio di stato non è andato oltre il suo potere giurisdizionale nel giudicare corretta l'esclusione dal corpo di polizia la candidata che al concorso ha un tatuaggio, benchè parzialmente rimosso, non coperto dalla divisa, ma solo dalle calze (considerate indumento non coprente). Le Sezioni unite sono consapevoli che i tatuaggi rientrano nella libera manifestazione del pensiero oltre che del fatto che la posizione delle donne è penalizzata perché la parte che resta esposta con la divisa è maggiore, tuttavia la decisione del consiglio di Stato è insindacabile.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 8764
L'ex marito non ha diritto al risarcimento per l'uso nel ricorso di termini come "ripudiata" e "umiliata" perché lo scopo non è dispregiativo ma servono solo ad evidenziare la negatività del comportamento e la non attendibilità delle affermazioni.

FILIAZIONE - Cassazione n. 8762
La madre non può opporsi al riconoscimento con attribuzione del cognome del padre naturale solo per la sua immoralità e le caratteristiche somatiche (africano). Serve la prova di un grave pregiudizio per la crescita del minore.

LAVORO - Cassazione n. 8782
In caso di rapporti a termine reiterati con l'attribuzione di funzioni svolte dal personale assunto a tempo indeterminato, l'ente (la croce rossa) non può negare il compenso incentivante per il mancato raggiungimento degli obiettivi.

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 8801
Rc auto/danni al convivente superstite – Ininfluente il precedente matrimonio in caso di convivenza more uxorio di 5 anni e di comunanza di affetti.

FALLIMENTO - Cassazione n. 8794
La cassazione fa chiarezza sul fallimento delle società partecipate dagli enti locali.

PENALE

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 12985
In caso di bancarotta può legittimamente iscrivere la sua azienda nel registro delle imprese senza venire meno alla pena accessoria l'imprenditore che ha superato con successo il periodo di affidamento in prova.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 13026
Legittima la revoca in sede esecutiva della sospensione condizionale della pena, concessa con il patteggiamento in assenza dei presupposti.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 13024
Il principio affermato per la confisca di prevenzione, secondo il quale la misura non pregiudica i diritti dei terzi in buona fede, vale anche in ambito tributario, ed è irrilevante che si tratti non di confisca diretta ma per equivalente.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 13002
In caso di bancarotta fraudolenta patrimoniale l'incensuratezza non serve al commercialista per ottenere le attenuanti se il suo contributo al reato non può considerarsi minimo.