Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

La selezione del 24 settembre su testamento, proprietà ed evasione Iva

CIVILE

PROPRIETÀ - Cassazione n. 25968

Il dolo è causa di annullamento del contratto quando i raggiri siano stati tali che senza di essi l'altra parte non avrebbe prestato il consenso per la conclusione del contratto

TESTAMENTO - Cassazione n. 25936
Ai fini della configurabilità di una scrittura privata come testamento occorre accertare l'oggettiva riconoscibilità nella scrittura della volontà attuale del suo autore di compiere un atto di disposizione del proprio patrimonio;

PROFESSIONISTI - Cassazione n. 25941
L'incarico professionale può essere assegnato anche per facta concludentia

PENALE

DIFENSORE - Cassazione n. 35389

Al di là delle anomalie formali, se si riscontra la volontà della nomina, va assicurata la difesa del sostituto processuale dell'avvocato di fiducia piuttosto che procedere alla nomina del difensore d'ufficio

STUPEFACENTI - Cassazione n. 35396
Detenzione e trasporto sono condotte tra loro unificate e in caso non sia certo l'inizio del trasporto la competenza è quella del luogo di rinvenimento della sostanza presso l'autore del reato da parte delle forze di polizia

EVASIONE IVA - Cassazione n. 35399
Nel caso di rinvenimento di fatture non pagate e non contabilizzate il reato va provato unitamente al superamento della soglia di punibilità per l'imposta sul valore aggiunto effettivamente evasa

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 35433
La confisca va parametrata (rectius, ridotta) alla concreta e attuale posizione debitoria del contribuente se sono intervenuti pagamenti al Fisco

ILLECITA PERCEZIONE DI EROGAZIONI PUBBLICHE - Cassazione n. 35446
Non integra tale fattispecie di reato la percezione di rimborsi pubblici per prestazioni effettivamente rese anche se illegittimamente