Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 1 giugno focus su risarcimento del danno, cittadinanza onoraria e Mandato di arresto europeo

CIVILE

RESPONSABILITA' NOTAI - Cassazione n. 15490
Il solo controllo dei documenti di identità non basta per affermare la diligenza nella verifica dell'identità.

RESPONSABILITA' E RISAR CIMENTO - Cassazione n. 15447
Il giudice non può affermare la responsabilità del comune per il guard rail non adeguato ad impedire l'uscita di strada del veicolo, per la scarsa altezza e manutenzione, senza guardare alle circostanze del caso concreto, ad iniziare dalla velocità del mezzo di 100 kmh a fronte dei 50 consentiti.

CITTADINANZA ONORARIA - Cassazione n. 15601
Nessun giudice può revocare o decidere sulla legittimità di una cittadinanza onoraria. Pur non trattandosi di un atto politico infatti, l'atto non è sottoposto alla giurisdizione perché solo simbolico e non produttivo di posizioni soggettive per il destinatario. Con una sentenza della quale la cassazione sottolinea la novità e la complessità i giudici affermano il difetto assoluto di giurisdizione nel rispondere all'azione popolare dei cittadini di Anguillara Veneta contro la cittadinanza onoraria a Bolsonaro per le sue idee in contrasto con i valori della popolazione. La Suprema corte indica come via la protesta sui media, l'associazionismo, le manifestazioni. Tutte le strade previste dalla Costituzione per esprimere il proprio dissenso.

AVVOCATI - Cassazione n. 15612
La cassazione ribadisce che sono fuori dal calcolo contributivo della pensione pagata dalla Cassa forense, i contributi versati con natura solidaristica.

DOGANE - Cassazione n. 15539
Franchigia di 12 mesi per l'introduzione in Italia della macchina con targa marocchina. Escluso il contrabbando e l'applicazione di dazi e Iva per l'importazione.

IRAP - Cassazione n. 15530
Non deducibili ai fini Irap e indebita la detrazione per le spese sostenute nei confronti di una cooperativa dalla Srl se le fatture sono generiche.

PENALE

MAE - Cassazione n. 23941
Di competenza della procura europea il mandato relativo all'indagato per frodi iva commesse nello stato richiedente.