Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 9 marzo focus si risarcimento del danno, pubblico impiego e reati fallimentari

CIVILE

FISCO - Cassazione n. 6987
Le controversie relative solo alle sanzioni non collegate al tributo possono essere definite con il pagamento del 40% del valore della causa in caso di soccombenza del contribuente.

IVA - Cassazione n. 6990
Il diritto alla detrazione Iva sorge nel momento in cui l'imposta diviene esigibile.

AVVISO DI ACCERTAMENTO - Cassazione n. 6991
La nullità dell'avviso di accertamento poiché sottoscritto da soggetto privo della relativa legittimazione non è rilevabile d'ufficio.

RISARCIMENTO DEL DANNO - Cassazione n. 7012
La circostanza che la vettura è stata venduta a un prezzo superiore non solo al danno subito, ma anche al valore stesso del bene, comporta che alcun pregiudizio ha subito la ricorrente, che si debba risarcire a carico del danneggiato.

PUBBLICO IMPIEGO - Cassazione n. 7110
Il danno subito dal dirigente medico della sanità pubblica per perdita di chance di percepire la parte variabile della retribuzione di posizione conseguente all'inadempimento della Pa, può essere liquidato dal giudice anche in via equitativa.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 7055
Nella fattispecie le Sezioni unite non hanno ritenuto ipotizzabile uno sconfinamento nella sfera del merito e quindi della discrezionalità e opportunità dell'azione amministrativa.

RISARCIMENTO DEL DANNO - Cassazione n. 7117
Per il pregiudizio non biologico relativo ai beni immateriali "il danneggiato dovrà, tuttavia allegare tutti gli elementi che, nella concreta fattispecie siano idonei a fornire la serie concatenata dei fatti noti che consentano di risalire al fatto ignoto".

PENALE

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 9952
Fraudolenta tenuta dei libri contabili,a prova del dolo va fondata su accertamenti relativi a documentazione reperita.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 9958
Concorso nel reato di bancarotta impropria per false comunicazioni sociali, la prova a carico dell'amministratore nonché coniuge non può eessre dedotta se l'imputato con la sua attività ha riportato dati corretti consentendo la ricostruzione della condotta illecita.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 9969
In una bancarotta fraudolenta per distrazione la responsabilità non è esclusa dal fatto che nella cessione di ramo d'azienda non siano stati ceduti i debiti in quanto dinanzi all'adempimento verso i creditori questi potevano agire contro l'acquirente.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 10086
No alla sostituzione pene detentive in base alle nuove regole della riforma Cartabia per processi pendenti in cassazione alla data del 31 dicembre 2022 se la pena è superiore a 4 anni. Resta la possibilità di sostituzione in base alle vecchie regole.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 10055
L' errore di fatto è solo quello di immediata percettibilità e oggettività e che ha condizionato il giudizio.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 10069
In un sequestro in caso di interposizione fittizia la prova del coinvolgimento del terzo può fondarsi su indizi.

REATI - Cassazione n. 10076
La parziale vaccinazione equivale alla finta vaccinazione.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 10033
La scelta di vita non equivale a unitarietà del disegno criminoso per i diversi reati commessi.