Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

DISCIPLINARE MAGISTRATI - Cassazione n. 29560
Sezioni unite - Rimossa la toga condannata per produzione di materiale pedopornografico (con le foto delle nipoti)

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 29556
Sezioni unite – Al giudice italiano la giurisdizione sui licenziamenti dei cittadini italiani dipendenti delle forze armate Usa sul nostro territorio

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 29595
Nulla la multa per eccesso di velocità se non è segnalato lo Scout speed installato a bordo dell'auto della polizia municipale

TRIBUTARIA

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 29487
In caso di sequestro giudiziario il contribuente è legittimato a impugnare gli avvisi emessi nei suoi confronti per i debiti sorti prima del sequestro, mentre spetta al custode giudiziario chiedere l'istanza di accertamento con adesione

PENALE

REATI COLLEGATI ALLO SPORT - Cassazione n. 37934
Il reato per i disordini commessi durante le manifestazioni sportive scatta solo se le associazioni partecipanti sono riconosciute dal coni

OPERAZIONI INESISTENTI - Cassazione n. 37933
La Cassazione analizza il meccanismo della cosiddetta doppia sponda

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 37945
Nullo il sequestro fondato su ragioni sostanzialmente sovrapponibili a quelle sulle quali si basava la prima misura già coperta da giudicato cautelare

BANCAROTTA FRAUDOLENTA - Cassazione n. 37983
Bancarotta fraudolenta documentale – Per il concorso non basta la nomina del commercialista che teneva la contabilità in maniera irregolare

MOLESTIE - Cassazione n. 37974
La possibilità di chi invita tantissimi sms e wapp non può essere esclusa solo in virtù della possibilità di bloccare il mittente

CARCERE DURO - Cassazione n. 38031
41-bis – Non viola il diritto di difesa l'obbligo per il difensore che vuole telefonare al suo assistito di farlo dal carcere più vicino al suo domicilio. La restrizione è giustificata dal rischio scambi di persona o deviazione della chiamata

CARCERE DURO - Cassazione n. 38009
41-bis – Ragionevole la limitazione della privacy del detenuto anche rispetto ai suoi dati sensibili che deriva dalla presenza del personale carcerario alla visita del medico curante