Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

PROCESSO CIVILE - Cassazione n. 15102
Rapporto sentenza Cedu-giudicato, anche nel caso in cui i ricorrenti abbiano adito vittoriosamente la Corte di Strasburgo la riapertura del procedimento non è garantita. Il rimedio resta nella discrezionalità degli stati membri.

SOCIETA' PARTECIPATE - Cassazione n. 15087
La riserva da plus valore delle controllate è utilizzabile a copertura delle perdite solo dopo ogni altra riserva distribuibile iscritta nel bilancio ma prima del capitale.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 15169
In un trasferimento immobili concordato in sede di divorzio sbaglia la corte d'appello a riferire gli effetti traslativi immobiliari alla sentenza di divorzio invece che all'accordo tra i coniugi.

BANCHE - Cassazione n. 15165
La banca non è responsabile per l'acquisto di titoli Parmalat anche oltre il limite del conto, se il sistema informatico ha segnalato all'investitore l'inadeguatezza dell'operazione.

FAMIGLIA - Cassazione n. 15148
Il padre che si disinteressa del figlio pur sapendo della sua nascita, paga oltre al mancato mantenimento i danni morali (nello specifico 150 mila euro) per la sofferenza inflitta al minore.

AVVOCATI - Cassazione n. 15244
Il principio sulla discrezionalità del giudice di muoversi tra un minimo e un massimo nelle spese giudiziarie è estensibile anche in caso di insinuazione al passivo del credito professionale del legale.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 15241
Conserva l'assegno di divorzio nella misura compensativa la ex moglie che ha un nuovo compagno privo di mezzi adeguati.

AUTODICHIA - Cassazione n. 15236
Sezioni unite – Non rientra nel raggio d'azione dell'autodichia l'impugnazione del provvedimento del servizio amministrazione della Camera. Nello specifico l'esclusione del gruppo di imprese da una gara va al Consiglio di Stato che può giudicare senza promuovere il conflitto di attribuzione tra poteri dello stato.

TRASPORTI - Cassazione n. 15230
Alla corte Ue le questioni pregiudiziali relative al "periodo di guida" e "tempo di guida".

AVVOCATI - Cassazione n. 15193
L'opportunità di riunire le cause davanti allo stesso giudice di grado diverso è discrezionale.

FALLIMENTO - Cassazione n. 15246
La definizione di soddisfacimento irrisorio dell'esdebitazione resta parametrata a percentuali minime e tali da considerarsi irrilevanti. Non deve quindi rappresentare il concetto neppure parzialmente anche tenendo conto di tutte le risultanze.

AGEVOLAZIONI FISCALI - Cassazione n. 15119
Piccola proprietà contadina, sì al beneficio fiscale se la parziale rivendita è finalizzato a migliorare gli altri fondi.

SANZIONI - Cassazione n. 15067
Favor rei nelle sanzioni applicabili in caso di violazione degli obblighi di documentazione, sì alla norma più favorevole.

REDDITO D'IMPRESA - Cassazione n. 15065
Nelle operazioni soggettivamente inesistenti corretto il criterio del 50% tra cedente e cessionario se il contribuente non dimostra una misura a lui più favorevole.

IVA - Cassazione n. 15060
Il diritto alla detrazione Iva può essere esercitato entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello nel quale è sorto il credito. La cui indicazione nella prima dichiarazione utile non è sufficiente, fatto salvo il diritto al rimborso del credito per il quale è maturata la decadenza dell'esercizio del diritto di detrazione.

PENALE

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 18840
La cassazione analizzando la norma (23/2014) esclude che nella revisione si sia inteso circoscrivere il rilevo penale alle sole condotte fraudolente.

OMICIDIO STRADALE - Cassazione n. 18748
Omicidio stradale per l'uccisione del pedone anche se la condotta di quest'ultimo è imprudente e l'automobilista andava a 35 km orari oltre ad essere abbagliato dal sole. Per la Cassazione determinante la distrazione.

TENUITA' DEL FATTO - Cassazione n. 18891
Sezioni unite - Particolare tenuità del fatto anche in caso di pluralità di reati uniti dal vincolo della continuazione, fatta salva la valutazione caso per caso del giudice. Le sezioni unite dettano i criteri che il giudice deve seguire.

REDDITO DI CITTADINANZA - Cassazione n. 18887
Legittima la revoca del reddito di cittadinanza per vincita al gioco segnalato dalla guardia di finanza. Ininfluente la giurisprudenza Cedu sulle misure solo apparentemente amministrative ma di fatto penali. La revoca nello specifico era stata applicata in sede penale.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 18925
In un caso di bancarotta carente la motivazione che esclude il pagamento basata solo sull'assenza di data nella scrittura.