Il deposito delle principali sentenze del giorno
Il 26 gennaio focus su lavoro, circolazione stradale e diffamazione
CIVILE
LAVORO - Cassazione n. 2393
Tecnoimpianti, come datore di lavoro, e Fincantieri come committente corresponsabili per la morte per mesotelioma pleurico del lavoratore esposto alle polveri di amianto.
LAVORO - Cassazione n. 2392
Solo risarcimento e non reintegra per il dirigente amministrativo del consorzio licenziato illegittimamente.
CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 2384
Annullato il verbale per l'utilizzo del controllo speed scout senza preventiva segnalazione – Respinto il ricorso dell'Unione comuni della piana reggiana
CALCIATORI - Cassazione n. 2376
Il trasferimento di un atleta professionista da una società sportiva all'altra disposta prima della scadenza del contratto è riconducibile alla cessione del contratto. È dunque un'operazione equiparabile alla cessione di un bene immateriale suscettibile di plusvalenza e soggetta ad Irap.
PENALE
DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 3417
Diffamazione aggravata dall'odio razziale per l'ex leader di Forza nuova di Macerata Tommaso Golini. La frase incriminata nei confronti dell'ex ministro Kyenge era "Kyenge torna in Congo".
RICONOSCIMENTO SENTENZA STRANIERA - Cassazione n. 3389
Viola il principio del ne bis in idem la richiesta della Germania di applicare le pene accessorie per recidiva rispetto ad una condanna divenuta definitiva nel 2003.
