Il deposito delle principali sentenze del giorno
Il 13 ottobre focus su lavoro, famiglia e misure cautelari
CIVILE
FAMIGLIA - Cassazione n. 27904
Obbligo di mantenimento del figlio maggiorenne se dimostra che si è impegnato a rendersi autonomo economicamente, prodigandosi attivamente per trovare un'occupazione.
SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 27906
Il giudice per determinare l'assegno di divorzio non deve tenere presente l'assegno di separazione.
ADOZIONE - Cassazione n. 27897
In tema di adottabilità è necessaria l'indagine sull'esistenza di parenti entro il quarto grado che siano ritenuti effettivamente interessati a seguire il percorso di vita del minore.
LICENZIAMENTI - Cassazione n. 27939
Legittimo il licenziamento del lavoratore che sul posto di lavoro utilizzi facebook con i propri amici.
PENALE
REATI - Cassazione n. 37117
Danneggiamento seguito da incendio, scatta tale reato e non quello di incendio che è a dolo generico, quando il dolo specifico è solo quello di distruggere la cosa altrui.
REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 37118
La confisca per equivalente ha di fatto natura sanzionatoria e non soggiace alle regole previste per le misure cautelari e ne va ribadita l'obbligatorietà ex articolo 12 bis del Dlgs 74/2000.
MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 37101
Il sequestro probatorio non giustifica la trattazione accelerata e consente l'accoglimento istanza di rinvio del difensore che partecipa ad un'astensione di categoria senza obbligarlo alla nomina di un sostituto.
PROCESSO PENALE - Cassazione n. 37097
Il termine per la presentazione della querela decorre dalla data di entrata in vigore della legge che abroga procedibilità d'ufficio se il fatto è noto alla parte offesa prima della novella
MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 37286
Il riconoscimento dell'equo indennizzo al terzo che sia titolare di diritto reale di godimento sul bene non richiede la prova dell'affidamento incolpevole al pari delle posizioni creditorie .
PROCESSO PENALE - Cassazione n. 37320
Nel reato plurisoggettivo non basta interrompere la propria azione criminosa, ma è necessario un comportamento che annulla il contributo e le conseguenze di esso.
CARCERI - Cassazione n. 37327
La detenzione cautelare non e scomputabile se precedente alla cessazione della permanenza del vincolo associativo.
PROFESSIONISTI - Cassazione n. 37301
La colpa professionale scatta solo per le professioni intellettuali e non per qualsiasi attività economica.