Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 2 febbraio focus su condominio, mediazione e misure cautelari

CIVILE

IVA - Cassazione n. 3116
In tema di Iva, e con riguardo al regime del "reverse charge", il diritto di detrazione dell'imposta relativa ad un'operazione di cessione di beni non può essere riconosciuto al cessionario che, sulla fattura emessa per tale operazione abbia indicato un fornitore fittizio allorquando, alternativamente: a) abbia egli stesso commesso un'evasione dell'Iva; b) sia semplicemente consapevole della indicazione in fattura di un fornitore fittizio.

IVA - Cassazione n. 3123
La Corte affronta il caso della decadenza dalla agevolazione per la prima casa per mancato trasferimento della residenza.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 3160
Operazioni oggettivamente inesistenti, la prova del pagamento, di per sé solo, non ha valenza di prova presuntiva idonea a contrastare la idonea prova presuntiva dell'amministrazione finanziaria della inesistenza dell'operazione.

MEDIAZIONE - Cassazione n. 3165
Al fine del diritto alla provvigione, è necessario che la conclusione dell'affare sia effetto causato dal suo intervento, senza che il mettere in relazione delle parti tra di loro ad opera del mediatore sia sufficiente di per sé a conferire all'intervento di questi il carattere di adeguatezza, né che l'intervento di un secondo mediatore sia sufficiente di per sé a privare ex post l'opera del primo mediatore di tale qualità di adeguatezza.

VENDITA - Cassazione n. 3170
Non è configurabile la nullità negoziale per violazioni della normativa tributaria.

CONDOMINIO - Cassazione n. 3176
Impugnabile la decisione che ha omesso di verificare se la delibera che ha mutato le tabelle millesimali faccia seguito ad una notevole alterazione dell'edificio.

CONDOMINIO - Cassazione n. 3190
Allorché un'unità immobiliare in un condominio sia stata conferita in un "trust" traslativo, l'amministratore condominiale può riscuotere "pro quota" i contributi per la manutenzione delle cose comuni e per la prestazione dei servizi nell'interesse comune direttamente ed esclusivamente dal trustee.

CONDOMINIO - Cassazione n. 3192
In ipotesi di deliberazione assembleare volta ad approvare il promovimento o la prosecuzione di una controversia giudiziaria tra il condominio e un singolo condomino, venendosi la compagine condominiale a scindere di fronte al particolare oggetto della lite in base ai contrapposti interessi, non sussiste il diritto del singolo a partecipare all'assemblea, né, quindi, la legittimazione dello stesso a domandare l'annullamento della delibera per omessa, tardiva o incompleta convocazione.

LITE TRIBUTARIA - Cassazione n. 3220
Le difficoltà del locale Ufficio delle imposte nel gestire un ampio contenzioso non possono integrare le "gravi ed eccezionali ragioni" che, sole, possono giustificare la compensazione di lite in pregiudizio della parte vittoriosa.

EFFICACIA SENTENZA STRANIERA - Cassazione n. 3276
Inammissibile ricorso Vesel Crociani Edoarda contro Bnp Paribas Jersey Trust Corporation LTD.

PENALE

SORVEGLIANZA SPECIALE - Cassazione n. 4490
Scontata la pena, al reo può essere inflitta la sorveglianza speciale in caso di spiccata pericolosità sociale.

VIOLENZA SESSUALE - Cassazione n. 4366
In tema di violenza sessuale ai fini del riconoscimento della diminuente deve farsi riferimento a una valutazione globale del fatto.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 4370
Niente riapertura del processo se l'imputato non rintracciabile, ha ricevuto informazioni per le quali avrebbe dovuto sapere che nei suoi confronti si sarebbe svolto un processo;

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 4371
In sede di convalida dell'arresto il giudice è tenuto ad accertare ex ante se al momento dell'arresto sussistevano elementi per privare il soggetto della libertà personale.

CARCERI - Cassazione n. 4482
Legittima la mancata consegna di un Cd/Dvd audio se il magistrato di sorveglianza aveva autorizzato il detenuto alla visione solo di file per esigenze di studio.

MAFIA - Cassazione n. 4489
L'assoluzione in ambito penale per una delle ipotesi di reato nella previsione di legge di cui all'articolo 4, comma 1, lettera b) del Dlgs 159/2011 determina l'impossibilità di applicare la misura di prevenzione personale fondata sul medesimo fatto di reato quale sintomo di pericolosità.

NOTIFICHE - Cassazione n. 4523
La notifica del decreto di citazione presso il difensore d'ufficio anziché presso il domicilio eletto dall'imputato determina una nullità assoluta e insanabile.